TUTTO QUELLO CHE C’È DA SAPERE SULLO STAMPAGGIO A INIEZIONE

Che cos'è lo stampaggio a iniezione?

Lo stampaggio a iniezione di materie plastiche è un processo produttivo che consente di ottenere, in tempi brevi, elevate quantità di pezzi finiti e che si esegue iniettando materiali fusi all’interno di uno stampo.

Questo processo è ampiamente utilizzato per la produzione di componenti in plastica per l'industria medica, aerospaziale, automobilistica, Oil&Gas, ecc. anche grazie alle alte prestazioni dei tecnopolimeri che consentono ai pezzi finiti di resistere in condizioni critiche, come alte temperature e pressioni, agenti chimici, attrito, ecc.

Come funziona?

La prima fase dello stampaggio a iniezione consiste nella creazione dello stampo stesso. La maggior parte degli stampi utilizzati sono realizzati in metallo, solitamente acciaio, che deve essere lavorato con grande precisione per potersi adattare alle caratteristiche e alle geometrie dei componenti che dovranno essere prodotti.

Una volta progettato lo stampo e individuato il polimero più adatto per la realizzazione del prodotto finito, la materia plastica viene inserita all’interno di un cilindro riscaldato, dove verrà fusa e quindi iniettata nella cavità dello stampo dove, adattandosi alla forma dello stampo, si raffredderà e si indurirà.

Quando viene utilizzato?

Lo stampaggio a iniezione viene utilizzato per realizzare i prodotti più svariati, soprattutto quando è necessario produrre centinaia di parti identiche mediante un unico stampo.

Quali sono i principali vantaggi?

Il vantaggio principale dello stampaggio a iniezione è la possibilità di produrre un numero estremamente elevato di pezzi. Inoltre, una volta coperti i costi iniziali della progettazione e della realizzazione dello stampo, il prezzo di produzione è basso e diminuisce ulteriormente all’aumentare del numero di pezzi da realizzare.

Questa tecnologia consente inoltre la produzione di molte parti identiche e affidabili anche in produzioni ad alto volume a garanzia della qualità costante e con scarti tendenti allo zero.

Quali materiali plastici vengono utilizzati?

Oltre alle materie plastiche più comunemente utilizzate, ne esistono anche di speciali e di nicchia appartenenti alle famiglie dei Polimeri ad Alte Prestazioni e dei Fluoropolimeri.

La nostra azienda

Fluorten è un'azienda specializzata nello stampaggio a iniezione che da oltre 55 anni realizza componenti personalizzati per i settori dell’industria alimentare, aerospaziale, chimica, Oil&Gas e per l’industria in generale. Tutti gli stampi vengono realizzati internamente e la produzione dei pezzi avviene mediante le nostre macchine per lo stampaggio a iniezione. In questo modo è possibile soddisfare, in tempi rapidi e con efficienza, le richieste di ogni cliente.

I particolari finiti, di piccole o grandi dimensioni e serie, con inserto/rivestimento (metallo o polimero) possono essere prodotti mediante stampaggio mono o co-iniezione. Inoltre, se necessario, vengono assemblati in kit.

Fluorten trasforma solo materie prime di alta qualità che acquista direttamente dai principali produttori di tecnopolimeri al mondo (PEEK, PPS, PA, PC, PU, ​​PP, ecc.), compresi i Fluoropolimeri (FEP, PFA, ETFE, PVDF, PCTFE, ecc.).

Ad ulteriore vantaggio, potendo disporre internamente di un moderno reparto di lavorazione CNC (torni e frese multiasse), i pezzi possono essere rifiniti da lavorazione meccanica ottenendo forme e tolleranze che lo stampaggio a iniezione non permette di realizzare.

Se hai esigenze particolari o se ancora non hai individuato il materiale e la tecnologia produttiva giusti per te, Fluorten saprà aiutarti!
Contatta i nostri consulenti: info@fluorten.com